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Convenzione quadro tra l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e AGCOM

Convenzione quadro tra l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e AGCOM

 

Al via i lavori relativi alla Convenzione quadro stipulata tra l’Università degli Studi di Napoli “Federico II” e l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni.

L’Università metterà “a disposizione le professionalità e le competenze delle strutture dell’Università che dovessero manifestare interesse a partecipare alla collaborazione, comprensive di quelle del Centro Interdipartimentale Ermes” (art. 2, co. 1).

 

È stata istituita una Commissione di programmazione, composta da quattro rappresentanti dell’Università nominati dal Magnifico Rettore, Prof. Gaetano Manfredi - Prof.ssa Enrica Amaturo, Dipartimento di Scienze Sociali, Dott.ssa Luciana D’Acunto, Dipartimento di Giurisprudenza, Prof.ssa Giovanna De Minico, Dipartimento di Giurisprudenza e Prof. Giovanni Poggi, Dipartimento Ingegneria elettrica e delle Tecnologie dell'Informazione - nonché da quattro rappresentanti dell’Autorità - Dott. Otello Ardovino, funzionario del Servizio Economico Statistico, Dott.ssa Marana Avvisati, funzionario della Direzione Tutela dei Consumatori, Dott. Marco Delmastro, Direttore del Servizio Economico Statistico e Dott. Francesco Marrazzo, contrattista del Servizio Economico Statistico - per programmare e monitorare l’attuazione della convenzione.  

Nell’ambito dell’attività condivisa tra l’Università “Federico II” e l’Autorità per le Garanzie nelle Comunicazioni un ruolo significativo è riconosciuto ai tirocini “destinati a favorire la formazione e l’esperienza pratica di laureandi che svolgano una tesi di laurea su temi di interesse dell’Autorità” (art. 3, co. 1).

 

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SOVEREIGNTY AND PRIVATE AUTHORITIES IN THE AGE OF DIGITAL CONSTITUTIONALISM

Le Big Tech possono avere poteri imperativi in un quadro costituzionale? 

I poteri privati di questi soggetti alterano la sovranità degli Stati?

Su questi temi, la prof.ssa Giovanna De Minico (Federico II University) e il prof. Oreste Pollicino (Bocconi University) con le/i rispettive/i studiose/i hanno vinto il workshop “SOVEREIGNTY AND PRIVATE AUTHORITIES IN THE AGE OF DIGITAL CONSTITUTIONALISM” all’interno della selezione per l’11esimo Convegno mondiale di Diritto Costituzionale, il prestigioso evento internazionale, che si tiene ogni quattro anni e riunisce studiose/i di Diritto Costituzionale di tutto il mondo. Il Convegno è organizzato dall’International Association of Constitutional Law (IACL) su “CONSTITUTIONAL TRANSFORMATIONS”, dal 5 al 9 dicembre 2022, all’Università di Johannesburg.

Si discuterà del crescente potere delle Big Tech che consiste nel regolare i comportamenti di massa e nel controllarne la conformità alle regole da loro poste. Quindi, le Big Tech agiscono come uno Stato, rimanendo immuni da responsabilità politica. Così, minano la regola di fondo di ogni democrazia: la corrispondenza tra potere e responsabilità politica. Se e come ricondurre le Big Tech entro un quadro compatibile con il costituzionalismo sovranazionale?

All’evento prenderanno la parola, quanto al gruppo federiciano, la prof.ssa Giovanna De Minico, in qualità di Chair, la prof.ssa Fulvia Abbondante e le dott.sse Marta Aurino, Maria Francesca De Tullio e Laura Grimaldi, come relatrici.

Chiuderanno i lavori i proff. Melissa Hamilton (University of Surrey), Erik Longo (University of Florence) e Amnon Reichman (University of Haifa and Berkeley Law School).

 

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